Via Tanari Vecchia



Antica via di Bologna che assunse l'attuale denominazione nel 1952, per distinguerla da via Luigi Tanari. Le prime notizie storiche (alcuni estimi) risalgono alla fine del Duecento e vi documentano la presenza di magazzini per la paglia ("burgus de palieriis"). Il nome della via legato alla "Paglia" rimase fino alla riforma toponomastica della seconda metà dell'Ottocento, quando nel 1878 divenne vicolo Tanari, per la vicinanza del palazzo omonimo. Un piccolo excursus del nome nella cartografia storica:
"Paia", metà sec. XVII, pianta Mitelli (Archiginnasio);
"Paja", 1745, pianta Scarselli-Monari (Archiginnasio);
"Paglietta dell'Avesella", 1810, Pianta Andamento Canale di Reno (Archiginnasio);
"Paja", 1840, grande pianta di Zecchi (immagine di dettaglio soprariportata; BolognArt)

Bibliografia: voci "Via Tanari Vecchia" - "Paglia dell'Avesella" su Originebologna.com.
Interessante sempre nello stesso sito anche la scheda sull'attuale "Via Paglia" (Quartiere Santo Stefano) che relativamente all'origine dei nomi di vie bolognesi legati alla paglia riporta: "Vi sono altri due odonimi a Bologna tuttora esistenti, via Paglietta e vicolo Paglia corta, ed altri due sostituiti da nomi nuovi - Paglia dell'Avesella, oggi via Tanari Vecchia, e Borgo della Paglia, oggi via delle Belle Arti - su cui si può dire la stessa cosa".

Chiesa di Santa Maria della Pioggia

Santa Maria della Pioggia Bologna ex San Bartolomeo di Reno

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